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On Novembre 14, 2022
Social 2023: come comunicare bene
Social 2023 cosa accadrà l’anno che verrà? Una realtà da affrontare subito. Come saranno i social del 2023? Il prossimo anno molto è teso a cambiare infatti le nuove norme imposte dalle regole sui cookies sicuramente faranno cambiare qualcosa. Google ha posticipato al 2025 l’abbattimento dei cookies di terze parti. Tutti sanno che nello stesso momento in cui i tracciati finiranno per il marketing e per la comunicazione la vita diventerà molto dura. In ogni caso come sarà l’anno che verrà?
Social del 2023: ecco come
I social del 2023 saranno differenti ma il marketing e la comunicazione faranno come sempre la parte da leone. Preso atto che sono previsti i cambiamenti per quanto concerne i cookies è venuto il tempo di cambiare. Bisogna gestire la propria comunicazione cambiando verso. Come? Sicuramente implementando i nostri social con contenuti migliori. Sì nonostante possa sembrare strano content is the king anche per il 2023 e non solo! Rafforzare i contenuti è il primo passo per poi passare a migliorare la privacy e la trasparenza senza mai dimenticare l’importanza del social listenging.
Eliminare le ostilità: i social cambiano tendenza
Da qualche mese su Facebook in particolare, molti utenti, urlano alla censura. Niente di più errato. Le regole sono cambiate ed i social media avranno un nuovo standard. Grazie a nuovi algoritmi e non solo sui social ci saranno più sentinelle in grado di controllare commenti ostili, pericoli e fake news. Una delle priorità dei social è quelle di stoppare l’odio. Uno standar di comunicazione più sicura, meno carica di odio dove gli haters saranno sempre più isolati sembra essere la mission de 2023. Commenti ostili e falsi verranno rintracciati ed eliminati. Le fake news saranno messe al bando. O almeno questa sembra essere la tendenza. Anche i deep fake creati dall’intelligenza artificale saranno comunque moderati.
Nuovi social network: quali osservare
Sono interessanti le evoluzioni del web, sempre. Ultimamente sono apparsi sulla scena interessanti esempi social da tenere sottocontrollo per poter essere certi di quel che ci sarà da fare nel 2023 e non solo.
Da osservare con massimo interesse:
- BeReal: il competitor di Instagram, perfetto per giovani e giovanissimi che amano farsi il selfie e lasciarlo lì una sera. Su BeReal bisogna essere davvero reali!
- Mastodon: l’antitwitter che promette di rimanere gratuito e libero!
- Discord: è una piattaforma dedicata alle chat.
Potrà essere uno dei social già noti più usati nel 2023 Tik Tok che però, come abbiamo già scritto diverse volte, non è un luogo dove si possono fare azioni di comunicazione almeno che esse non siano molto frivole o leggere. Si potrebbe cadere nel ridicolo come hanno fatto tanti esponenti politici nelle recenti campagne elettorali italiane.
Contenuti: la strategia che premia
Sembravano andati in soffitta: invece no. I contenuti sono la strategia giusta per dei social capaci di diventare importanti per un’azienda e non solo! I social diventano veicolo di contenuto multisensoriale. Certo si tratta sempre di immagini e parole, video e musiche ma è vero che bisogna prestare sempre più attenzione al prodotto! Il contenuto va studiato nel minimo dettaglio riuscendo a trovare il linguaggio perfetto per il medium giusto.
Cosa osserva il consumer social del 2023
Il marketing e la comunicazione nel 2023 cambiano. Molto. Il consumer social sceglie aziende e personalità in base a moltissime caratteristiche tenute scarsamente in considerazione.
- Sostenibilità: è una delle caratteristiche più cercare. E’ bene comunicare tutto ciò che l’azienda compie per essere maggiormente sostenibile, dal risparmio energetico alla azioni compiute a tutela dell’ambiente.
- Solidarietà: altro fattore importante da riuscire a comunicare al meglio.
Se questi sono i valori che risultano essere i più importanti per i consumer certo è che vanno rilanciati al meglio all’interno della comunicazione aziendale e non solo.
Se si osserva l’andamento dei social già in questi mesi si nota come i gruppi tornano ad essere importanti ed allora ecco che il mondo del business inizia a osservare i gruppi d’acquisto perchè le vendite sono diventate sempre più social!