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On Ottobre 16, 2020
Comunicazione digitale: 10 dritte per scrivere un post
Uno dei tasselli fondamentali della comunicazione digitale è la buona scrittura. Sissignori avete capito bene, scrivere e farlo bene è la chiave di volta per farsi apprezzare dai propri lettori. E’ pur vero che i risultati arrivano con il tempo e con la costanza, ma se avete la passione per la scrittura nulla è impossibile.
La comunicazione digitale passa anche dalla scrittura di post SEO oriented
In altre parole si tratta di creare pezzi appetibili per i motori di ricerca. Scrivere un pezzo in chiave SEO non è come scrivere un articolo giornalistico. Sarà necessario prestare attenzione ad alcuni dettagli e implementare una serie di regole.
Al netto di tutti i punti che andremo ad elencare il fine è quello di coinvolgere i tuoi lettori. Un blog che contiene contenuti di qualità ha sicuramente più possibilità di posizionarsi meglio nelle ricerche. Mentre i contenuti di scarso valore, banali e scritti in maniera discutibile avranno poche possibilità di essere letti e di conseguenza scarse possibilità di posizionarsi in un certo modo sul web.
Le 10 dritte per scrivere un pezzo in ottica SEO
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Prima di scrivere pensa!
Prima di iniziare a scrivere, concediti un po’ di tempo per pensare a cosa scrivere, annota le tue idee. Capirai che un brainstorming ti farà sicuramente risparmiare del tempo man mano che vai avanti. Leggi tanto e tieniti sempre informato. Inoltre ti consiglio di leggere quotidianamente articoli relativi alla SEO e al Digital Marketing, argomenti in perenne mutamento.
Quando trovi un titolo o un argomento interessante salvalo nelle note o tra i preferiti del tuo browser. Tra un mese quando riguarderai i tuoi appunti sarai in grado di decidere quali argomenti trattare. Imposta una data di pubblicazione per ogni argomento, insomma fai una sorta di calendario editoriale da seguire.
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Quando deciderai di scrivere fatti alcune domande
Quando è il momento di scrivere il post, fai un’analisi dettagliata per rispondere alle seguenti domande:
Quali argomenti posso trattare nel post?
Qual è l’obiettivo del mio post? Ottenere un posizionamento migliore per una parola chiave, ottenere più iscritti alla newsletter, promuovere dei corsi professionali?
In che modo il nuovo post porterà benefici ai miei lettori?
Dopo aver risposto a queste domande, sarà più facile passare alla fase successiva.
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Crea la struttura del tuo post
Crea una struttura chiara e bada che la comunicazione digitale è ben diversa dal cartaceo e dunque anche le regole di formattazione saranno differenti. Formattare il post in varie sezioni può semplificare la scrittura. Se utilizzi WordPress potrebbe tornarti utile Yoast SEO.
Ogni post dovrebbe avere:
Una introduzione all’argomento da trattare, il messaggio principale (corpo), una conclusione con una sintesi delle cose più importanti.
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Decidi il titolo del tuo post
Creare un titolo interessante è un passo molto importante non solo per catturare i tuoi lettori ma anche dal punto di vista della SEO. Alcuni bloggers preferiscono fare prima questo passaggio e poi creare la struttura del pezzo, altri preferiscono scrivere il titolo in un secondo momento dopo aver maturato idee e argomento da trattare nel post. E’ una questione di stile, scegli ciò che ritieni più efficiente per lavorare al meglio.
A prescindere da qualunque ordine nel quale tu preferisca lavorare, un buon titolo dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:
- Avere un limite di caratteri compreso tra 55-60 in modo che venga mostrato senza interruzioni nella SERP.
- Contenere la parola chiave da te scelta, mi raccomando fai sempre attenzione a non eccedere con la parola chiave nel testo. La parola chiave nel titolo dovrebbe riflettere il contenuto all’interno del post e il titolo dovrebbe essere abbastanza intrigante in modo da indurre gli utenti a cliccare quando viene visualizzato nei risultati dei motori di ricerca
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Usa i titoli, correttamente
Il titolo del tuo post definisce la struttura dell’intera pagina, fanne buon uso. È importante non solo per la leggibilità ma anche per la SEO. I titoli aiutano Google a cogliere gli argomenti principali dei post e possono aiutarti a scalare qualche posizione.
I sottotitoli che indichiamo con H1, H2, H3, H4 consentono alle persone di orientarsi all’interno del post. Assicurati di utilizzare la parola chiave nei sottotitoli di livello superiore, ma non in tutti, sarebbe totalmente controproducente e renderebbe il testo innaturale.
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Mantieni i tuoi paragrafi brevi
Scrivi brevi paragrafi, ma non iniziare ogni nuova frase su una nuova riga. Evita i muri di testo che renderebbero faticosa la lettura. Probabilmente la maggior parte dei tuoi lettori si connettono da dispositivo mobile, quindi l’utilizzo di paragrafi brevi renderebbe più semplice la lettura.
Consigliamo di utilizzare piccoli paragrafi (2-3 frasi) e di sfruttare le varie opzioni di formattazione, ad esempio grassetto, corsivo, sottolineato per rendere il testo meno pesante per la vista.
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Aggiungi collegamenti, ma solo quando ha senso
Puoi aggiungere collegamenti ipertestuali esterni (link a fonti autorevoli e spunti che si riagganciano o hanno ispirato l’argomento che hai trattato) e interni, ma solo quando ha senso. In altre parole ha senso se nel tuo blog hai pubblicato in precedenza un pezzo che puoi associare al tuo nuovo post.
Il collegamento interno presenta numerosi vantaggi:
- aiuta i motori di ricerca a scoprire nuove pagine del tuo sito;
- è un ottimo modo per offrire agli utenti la possibilità cliccare sul collegamento e leggere ulteriori informazioni sull’argomento che stai trattando.
- È una delle tecniche utilizzabili per ridurre la frequenza di rimbalzo (ovvero il numero di utenti che dopo la prima lettura abbandona il tuo sito) e trattenere gli utenti sul tuo sito per un periodo di tempo prolungato.
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Non eccedere con l’uso della parola chiave
Renderebbe il testo innaturale. In altre parole, non aggiungere la parola chiave nel testo solo per il gusto di farlo. Se non sai quali altre parole chiave scegliere puoi usare Google Trends che ti fornirà un elenco di parole chiave strettamente correlate alla tua parola chiave principale. Google trends ti potrà aiutare anche a prendere visione delle query di ricerca più gettonate in determinati intervalli temporali.
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Ottimizza la lunghezza del tuo post
Assicurati che il tuo post contenga almeno 350 parole. Anche se si tende a dire che less is better è anche vero che gli studi hanno dimostrato che i post più lunghi hanno un rendimento migliore nella ricerca, ma questo non significa che i post più brevi non possano ottenere un buon posizionamento.
Occhio! Un articolo troppo lungo non inframezzato da foto o video e senza sottotitoli, potrebbe essere difficile da leggere e di conseguenza potrebbe spaventare gli utenti.
Qualità è meglio di quantità!
Cimentati a scrivere pezzi più lunghi solo quando avrai maturato maggiore esperienza di copywriting. È più semplice promuovere un post con approfondimenti, belle immagini, riferimenti e informazioni utili ed è molto più probabile che abbia successo rispetto a un post breve e scritto frettolosamente.
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Ottimizza la metadescription
La metadescription è una sorta di riepilogo del post e contiene meno di 200 caratteri. È importante ottimizzarne la lunghezza, perché Google potrebbe scegliere di mostrare la tua descrizione nei risultati di ricerca. La descrizione dovrebbe essere informativa e interessante per incoraggiare gli utenti a cliccare sul tuo sito.
In qualunque ambito della comunicazione digitale i risultati non si ottengono immediatamente ma sono frutto di continuo studio e lavoro sul campo in un ambito quello del marketing digitale in continuo mutamento.